Politiche di Genere

Ultima modifica 21 febbraio 2023

Il concetto di Pari Opportunità si basa sulla necessità di uguaglianza giuridica e sociale fra donne e uomini, al fine di rivendicare la propria differenza di genere e di stabilire un giusto rapporto fra i sessi. Il principio che sta alla base di tale tesi è la necessità di dare alle donne la possibilità di compiere delle scelte, sia relative alla vita privata che a quella professionale, senza che esse diventino oggetto di discriminazione. Lo scopo ultimo delle politiche relative alle Pari Opportunità è di dare vita ad un insieme di iniziative tendenti al superamento di condizioni sfavorevoli alla realizzazione di un'effettiva parità uomo-donna. 
In Italia, il percorso verso il concetto delle Pari Opportunità parte dal 1945, quando, con il diritto di voto esteso a tutti i cittadini senza alcuna distinzione di sesso, la Costituzione riconosce a uomini e donne la parità. In realtà trascorrono molti anni prima che siano emanate leggi che accolgano quanto previsto dalla Costituzione; sarà infatti necessario modificare lo stato di famiglia e redigere una nuova legislazione in merito per eliminare, a livello giuridico, la concezione patriarcale della famiglia. 
Sino agli anni Settanta la legislazione tende a "tutelare" la figura femminile piuttosto che a sancirne la parità nei confronti dell'uomo; gli interventi sono volti a salvaguardare i diritti delle donne la cui condizione continua ad essere inferiore a quella degli uomini. A mio parere le pari opportunità sono fortemente legate all'idea di giustizia sociale, quindi è compito, di questo Assessorato: promuovere lo sviluppo di una cultura dell'uguaglianza e delle pari dignità delle cittadine e dei cittadini di Buccinasco e il rispetto delle differenze quando queste corrispondono a scelte individuali o alle culture prodotte dalle donne; attuare tutte le azioni di contrasto e prevenzione alla violenza contro le donne in collaborazione con le associazioni del territorio; garantire l'osservanza dei principi di pari opportunità tra i lavoratori e le lavoratrici del Comune di Buccinasco; contrastare le discriminazioni e gli stereotipi rigidi che intrappolano uomini e donne dentro ruoli precostituiti più o meno tradizionali.
Anche il linguaggio ha un grande potere evocativo, le parole sono importanti, usiamo quelle giuste.
Questo Assessorato, sa che si deve assolutamente investire sui giovani, difatti da più anni finanzia dei percorsi di prevenzione (CrescereXbene), nella scuola secondaria di I grado, atti a sensibilizzare le nuove generazioni contro ogni forma di discriminazione e violenza.

<< Donna non si nasce, lo si diventa. Nessun destino biologico, psichico, economico definisce l'aspetto che riveste in seno alla Società la femmina dell'uomo: è l'insieme della storia e della civiltà elaborare quel prodotto intermedio tra il maschio e il castrato che chiamiamo donna. >>
(Simone de Beauvoir)

Martina Villa
Assessora alle Pari Opportunità

Segreteria Assessorato, via Roma 2, tel. 02 45797338
m.villa@comune.buccinasco.mi.it

Per comunicare iniziative, proposte e idee inerenti
le Pari opportunità

Marianna Flocco - tel. 02 45797253
email: m.flocco@comune.buccinasco.mi.it

RE.A.DY - “Rete nazionale delle Regioni e degli Enti Locali per prevenire e superare
l’omotransfobia” è la Rete italiana impegnata alla lotta ed al contrasto delle discriminazioni per orientamento sessuale e di identità di genere, anche in chiave intersezionale con altri fattori di discriminazione quali sesso, disabilità, origine etnica, orientamento religioso ed età, cui il Comune di Buccinasco ha aderito con deliberazione di giunta comunale n.237 del 22/08/2022. 
Per maggiori informazione www.reteready.org


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